I titoli di Upexi e DeFi Dev Corp. Entrambi i titoli subiscono forti contraccolpi dopo che la SEC ha dichiarato efficaci le registrazioni delle azioni
Sia l'Upexi che la DeFi Development Corp hanno subito un brusco calo delle azioni quando sono diventati vendibili massicci blocchi di azioni.
- Pubblicato: Jun 25, 2025 at 21:36
- Modificato: Jun 25, 2025 at 21:36
Upexi, un'azienda Solana focalizzata sulla tesoreria, ha visto il proprio titolo crollare di oltre il 60% il 24 giugno 2025. Il calo è seguito al deposito di un prospetto che ha permesso agli azionisti esistenti di vendere fino a 43,85 milioni di azioni e warrant. Il deposito è stato presentato alla SEC il 23 giugno e reso effettivo poco prima dell'inizio delle negoziazioni il 24 giugno. Secondo il prospetto, nessuno dei proventi di queste vendite sarebbe andato a Upexi stessa. Invece, la società ha registrato le azioni per consentire agli investitori che hanno partecipato a precedenti collocamenti privati di uscire dalle loro posizioni.
In totale, il deposito ha riguardato 35.970.383 azioni ordinarie “PIPE” e 7.889.266 azioni sottostanti ai warrant. Molte di queste azioni provengono da un collocamento privato che Upexi ha completato in aprile, raccogliendo oltre 100 milioni di dollari. La società ha utilizzato il capitale per acquistare token SOL e ridurre il debito.
La reazione del mercato è stata severa. Le azioni di Upexi sono scese da oltre 9 dollari a meno di 4 dollari, nonostante non ci siano stati cambiamenti sostanziali nel prezzo di SOL stesso. Ciò suggerisce che il crollo è stato guidato principalmente dall'aumento dell'offerta appena sbloccata e dal potenziale di ulteriore diluizione.
Upexi ha annunciato la mossa sui social media martedì, chiarendo che “l'entrata in vigore della dichiarazione di registrazione non significa necessariamente che venderanno.”
Tuttavia, le azioni di Upexi’hanno mostrato una volatilità di gran lunga superiore a quella di $SOL. Mentre $SOL ha scambiato all'interno di un range relativamente stretto per tutta la settimana, le azioni Upexi hanno registrato movimenti di prezzo incostanti e imprevedibili. Ciò evidenzia un rischio chiave per gli investitori: le azioni delle società di cripto-tesoreria possono essere più volatili degli asset di criptovaluta sottostanti che detengono.
DeFi Dev Corp: Un altro sblocco, un altro calo
DeFi Development Corp., un'altra società di tesoreria incentrata su Solana, ha affrontato una situazione simile. Sebbene il calo delle sue azioni sia stato meno estremo, il mercato ha comunque reagito negativamente dopo che lo sblocco delle azioni ha coinciso con la notizia di un'offerta di azioni tokenizzate e di una partnership con un validatore.
Il 23 giugno, DeFi Dev Corp. ha annunciato che avrebbe lanciato “DFDVx,” una versione tokenizzata delle sue azioni su Solana attraverso la piattaforma Kraken’xStocks. L'annuncio è arrivato dopo la dichiarazione che la società si è assicurata una linea di credito per l'equity da 5 miliardi di dollari (“ELOC”), destinata a finanziare continui acquisti di $SOL e a sostenere la sua infrastruttura di validatori. Per coincidenza, la ELOC è stata attivata il 24 giugno. L'azienda ha anche presentato una collaborazione per i validatori con la comunità Dogwifhat ($WIF), con l'obiettivo di unire l'energia dei memecoin con il sostegno della tesoreria istituzionale.
Nonostante queste mosse, le azioni di DFDV sono scese del 16% il 24 giugno. Questo ha rispecchiato l'esperienza di Upexi’dove le notizie strategiche positive non sono riuscite a compensare la paura degli investitori per la diluizione e le grandi uscite.
Strategie non convenzionali
Come Upexi, DeFi Dev Corp. ha spostato la sua attività su un modello di tesoreria Solana, ma ha adottato un approccio ancora più aggressivo per finanziarla. Il 12 giugno 2025, la società ha annunciato una nuova Equity Line of Credit (“ELOC”) da 5 miliardi di dollari, che le conferisce il diritto di emettere fino a 5 miliardi di dollari in azioni per raccogliere capitale per gli acquisti Solana. Ciò significa che DeFi Dev Corp. può effettivamente attingere a un vasto bacino di finanziamenti su richiesta.
In effetti, la DeFi Dev Corp. sta caricando su $SOL promettendo agli azionisti una potenziale diluizione se ha bisogno di capitale. Invece di vendere azioni gradualmente al mercato, vende direttamente a RK Capital attraverso l'ELOC, che poi vende al mercato. In cambio della fornitura di questo ponte di liquidità, RK guadagna 12,5 milioni di dollari in anticipo come commissione di impegno, oltre a uno sconto dell'1,25%-2,00% su tutte le azioni acquistate nell'ambito dell'accordo.
Le vendite giornaliere di azioni nell'ambito di questo ELOC sono limitate al minore tra 500.000 azioni e il 20% del volume medio di trading di 20 giorni. Considerando il prezzo delle azioni di DFDV’circa 20 dollari e un volume medio di 20 giorni di circa 2,1 milioni di azioni, questo si traduce in circa 420.000 azioni, o circa 8 milioni di dollari di potenziale afflusso di capitale giornaliero.
Il caso della DeFi Dev Corp’evidenzia l'arma a doppio taglio della sua strategia. La nuova linea di capitale fornisce flessibilità. Il management afferma di poter raccogliere denaro gradualmente, quando opportuno, piuttosto che programmare un'unica grande vendita di azioni. Ma significa anche che una nuvola di diluizione futura incombe sulle azioni. I documenti SEC dell'azienda avvertono esplicitamente che un calo del prezzo di $SOL potrebbe cancellare i guadagni e che “il prezzo delle nostre azioni ordinarie è stato e può continuare a essere volatile e a fluttuare in modo sostanziale.”
Tuttavia, il successo finale di questa strategia dipenderà da come il mercato assorbirà le future emissioni di azioni e se i fondamentali di Solana’potranno giustificare il premio che gli investitori stanno attualmente pagando.
I rischi del “finanziamento infinito”
In termini pratici, se $SOL entra in un mercato ribassista, le società di tesoreria che finanziano pesantemente l'accumulo di $SOL potrebbero subire perdite significative sulle loro partecipazioni, continuando a sostenere i costi (e la diluizione) del capitale raccolto. I documenti della SEC sottolineano già questi pericoli: sia Upexi che DeFi Dev menzionano che il calo dei prezzi dei SOL e la conseguente volatilità delle azioni potrebbero danneggiare gli investitori. In uno scenario orso, la strategia di vendere continuamente azioni per comprare criptovalute potrebbe non funzionare perché ogni emissione di azioni grava sugli azionisti esistenti (mettendo ulteriormente sotto pressione il titolo).
Al momento dell'attivazione dell'ELOC, $DFDV era scambiata con un premio di +5x rispetto al suo valore patrimoniale netto (NAV). Questo premio rifletteva l'entusiasmo degli investitori per la strategia Solana, l'accumulazione aggressiva e le scommesse lungimiranti su una potenziale approvazione dell'ETF Solana spot. Premi simili erano presenti in altri titoli allineati a Solana, come Upexi’s, suggerendo che gli investitori stavano valutando non solo le attuali partecipazioni a SOL, ma anche gli afflussi futuri previsti e l'adozione istituzionale di Solana.
Tuttavia, questo assetto ha reso i titoli particolarmente vulnerabili alla correzione. Sebbene SOL sia rimasto relativamente stabile e sia ancora scambiato vicino al prezzo medio di acquisto di molte di queste società di tesoreria, i loro prezzi azionari hanno superato di gran lunga il valore contabile. I recenti ribassi, tra cui quello di DFDV’16% e quello di Upexi’60%, rappresentano probabilmente una ricalibrazione del mercato, che allinea le valutazioni più strettamente al NAV sottostante.
In sintesi, sia Upexi che DeFi Development Corp hanno registrato bruschi cali azionari quando massicci blocchi delle loro azioni sono diventati vendibili. Questi eventi sottolineano che trasformare un bilancio in una menta Solana perpetua non è una vittoria garantita. Sebbene la volatilità possa teoricamente essere un vantaggio (raccogliendo le oscillazioni), le pressioni del mercato reale e i mercati orso comportano chiari rischi.
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