Svelare il crollo della criptovaluta RTR: La storia completa dietro il crollo delle voci di Trump
La criptovaluta RTR è salita a 155 milioni di dollari di market cap in sole sei ore, per poi crollare del 99% dopo che le voci sull'associazione con Trump sono state smentite.
- Pubblicato: Aug 9, 2024 at 15:27
- Modificato: Aug 9, 2024 at 16:52
Una nuova criptovaluta, la PolitiFi meme coin RTR (Restore the Republic), lanciata giovedì sulla blockchain Solana, ha vissuto un'ascesa fulminante seguita da un crollo catastrofico dopo essere stata falsamente associata all'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump. L'incidente ha scatenato polemiche e sollevato domande sull'influenza dei social media e dell'insider trading nel mondo volatile delle monete meme.
Il lancio e il clamore iniziale
La moneta è stata introdotta affermando che Trump l'avrebbe sostenuta, in un contesto di tweet speculativi di Eric Trump e Donald Trump Jr che esprimevano entusiasmo per la DeFi e alludevano a un imminente annuncio importante.
Questi tweet hanno alimentato la speculazione dilagante che il nuovo token, RTR, fosse legato alla famiglia Trump. I dati sulla catena indicano che diversi insider si sono assicurati porzioni significative della fornitura di token prima della sua promozione pubblica, portando a massicci profitti durante l'impennata iniziale del prezzo.
Reputation Boost da Icebagz
Poche ore dopo il lancio della moneta, è stato rivelato che il fondatore del noto marchio IP NFT Kanpai Panda, Icebagz, era dietro la moneta. Questa rivelazione ha ulteriormente rafforzato la credibilità del token, data la reputazione di Icebagz nello spazio NFT. Di conseguenza, il market cap di RTR ha continuato a salire, raggiungendo i 155 milioni di dollari con un volume DEX di oltre 100 milioni di dollari.
Autorizzazioni di influencer
Il token ha ricevuto un ulteriore slancio grazie agli endorsement di diversi influencer di spicco. Ryan Fournier, presidente del movimento Students for Trump, ha twittato che RTR si diceva fosse la moneta di Trump, alimentando ulteriori speculazioni.
Inoltre, il responsabile dello sviluppo commerciale di Arbitrum, noto come SizeChad, ha twittato su RTR, confermando erroneamente che si trattava del progetto di Trump e condividendo anche un video clip ora cancellato. SizeChad ha poi affermato di aver perso 60.000 dollari sulla moneta, anche se molti investitori hanno sostenuto che si trattava di un insider che probabilmente aveva registrato profitti sostanziali prima del crollo.
Un altro influencer, Wizard of Soho, che gestisce un popolare gruppo Telegram, ha anche twittato sulla moneta, vantandosi di aver condiviso l'indirizzo del token all'inizio della sua chat. Tuttavia, dopo il crollo del token, Wizard of Soho ha dichiarato di non aver promosso la moneta e ha riportato una perdita personale di 350.000 dollari.
Il crollo
La svolta avvenne quando Eric Trump smentì pubblicamente le affermazioni secondo cui RTR era associata alla famiglia Trump. La smentita ha innescato un immediato e drammatico sell-off, facendo crollare il market cap del token del 99% in pochi minuti.
Gli investitori che avevano creduto nell'hype si sono ritrovati con perdite significative. Allo stesso tempo, le indagini on-chain di lookonchain hanno rivelato che cinque portafogli insider avevano guadagnato oltre 4 milioni di dollari in sei ore, trasformando un investimento iniziale di 882.000 dollari in 5,05 milioni di dollari.
Il chiarimento di Donald Trump Jr. sulle domande e le risposte
All'indomani dell'incidente, Donald Trump Jr. ha condotto una sessione di domande e risposte su Rumble per rispondere alle voci e chiarire la posizione della famiglia Trump.
Ha spiegato che il progetto DeFi che stanno pianificando di lanciare non è una moneta meme, ma un'iniziativa seria volta a sfidare le grandi banche e a fornire servizi bancari ai non bancarizzati. Trump Jr. ha sottolineato che l'imminente progetto non avrà alcun legame con i token speculativi di meme come RTR.
Le conseguenze e le reazioni
In seguito al crollo, Icebagz ha ammesso in una chat Telegram piena di influencer di aver lanciato la moneta, affermando di aver incontrato Donald Trump Jr. per due ore e di avere le ricevute che lo provano. Icebagz ha affermato che il figlio di Trump lo aveva informato solo 10 minuti prima del suo tweet che avrebbe menzionato il token RTR.
Nonostante queste affermazioni, il danno era già stato fatto: molti investitori si sono riversati sui social media per esprimere il loro sdegno, accusando il progetto di essere una "cabala di insider" progettata per frodare gli ignari acquirenti.
Questo incidente non è isolato. Solo due mesi prima, un altro token chiamato $DJT è stato lanciato tra le voci che lo vedevano sostenuto da Barron Trump, il figlio di Donald Trump. Sebbene la famiglia Trump non abbia mai confermato o smentito il coinvolgimento, il token lanciato dalla controversa figura di Martin Shkreli ha seguito una traiettoria simile, con addetti ai lavori in possesso di grandi scorte e il prezzo che alla fine è crollato del 99% dopo essere stato abbandonato.
Implicazioni future
Con l'avvicinarsi delle elezioni presidenziali americane di novembre, cresce la preoccupazione che possano emergere altri schemi di questo tipo, sfruttando i nomi e la reputazione di personaggi pubblici per manipolare il mercato delle criptovalute. Le voci e il clamore dei social media possono portare a forti oscillazioni finanziarie, spesso a scapito degli investitori al dettaglio.
Che cosa sono le monete Meme?