Caricamento...
it

La SEC non ucciderà Solana

La Solana Foundation contesta la classificazione del suo token SOL da parte della SEC come titolo non registrato. Facendo eco alla battaglia legale in corso di Ripple, Solana sostiene che SOL non è un titolo, sostenuto da un forte sostegno della comunità nonostante gli ostacoli normativi.

La Fondazione Solana si è schierata con forza contro le accuse mosse dalla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, secondo cui il suo token SOL sarebbe un titolo non registrato. Queste accuse sono nate sulla scia delle recenti cause intentate dalla SEC contro le principali borse di criptovalute, tra cui Binance.US e Coinbase. La SEC accusa queste borse di commerciare titoli di criptovalute, che, secondo le loro accuse, includono il token SOL.

"La Fondazione Solana crede fermamente che SOL non sia un titolo,"ha dichiarato l'organizzazione in una risposta alle affermazioni della SEC'condivisa con CoinDesk. L'organizzazione afferma che SOL è il token nativo della blockchain Solana, un progetto che descrive come "un robusto progetto software open-source, basato sulla comunità, che si basa sull'impegno decentralizzato di utenti e sviluppatori per espandersi ed evolversi."

Tale impegno, sostiene la Solana Foundation, è la linfa vitale della sua blockchain. Sostengono che sia una testimonianza della natura decentralizzata delle loro operazioni, un fattore che, a loro avviso, contrasta la caratterizzazione di SOL come sicurezza da parte della SEC'

La loro fiducia sembra essere condivisa dalla comunità di Solana. In occasione di un recente evento hacker ospitato da Solana a New York, è stato chiaro che la sfida normativa posta dalla SEC non sta smorzando gli animi o l'entusiasmo per il progetto.

"Non credo che a nessuno degli sviluppatori freghi nulla,"ha detto uno sviluppatore a CoinDesk durante l'evento. SOL è una sicurezza e non ha alcun effetto su chi costruisce sopra Solana.

Questa battaglia con la SEC ricorda un'analoga schermaglia normativa che coinvolse Ripple Labs e il suo token nativo XRP. Nel 2020, la SEC sostenne che Ripple aveva condotto un'offerta di titoli non registrata da 1,3 miliardi di dollari. Tuttavia, Ripple è riuscita a rimanere a galla nonostante queste accuse. L'azienda è attualmente impegnata in una battaglia legale con la SEC, ma ha tenuto duro e continua a mantenere una base di utenti e una presenza sul mercato notevoli.

Molti osservatori hanno notato che la continua resistenza di Ripple di fronte alle accuse e alle azioni legali della SEC potrebbe essere un segnale incoraggiante per Solana. Le accuse della SEC contro Ripple non hanno portato alla scomparsa di XRP. Al contrario, il caso si è trascinato e, al momento in cui scriviamo, Ripple sembra avere la meglio, con la SEC che ha perso alcune delle sue richieste in tribunale.

Il destino di Solana, proprio come quello di Ripple, dipenderà dall'interpretazione legale della natura del token e dal funzionamento della blockchain sottostante. È una questione aperta se la classificazione della SEC sarà valida o se Solana prevarrà nel mantenere lo status di SOL'asset non sicuro. Indipendentemente dall'esito, la solida difesa della Solana Foundation e il continuo sostegno della sua comunità di sviluppatori sembrano metterla in una posizione forte per superare la tempesta.

Solana Weekly Newsletter

0

Notizie correlate