La comunità di Solana pensa di staccarsi da Alameda
Nella comunità di Solana infuria il dibattito su un potenziale fork in risposta all'etichettatura della SEC come titolo non registrato. Mentre alcuni vedono il fork come una strategia per aggirare i problemi legali, altri mettono in guardia dai potenziali svantaggi, come la frammentazione della rete e il continuo controllo normativo.
- Pubblicato: Nov 20, 2023 at 12:30
- Modificato: Nov 20, 2023 at 12:30
In risposta alla recente etichettatura da parte della Securities and Exchange Commission (SEC) di Solana e di numerosi altri token come titoli non registrati, nella comunità delle criptovalute si è accesa la discussione su un possibile fork della blockchain di Solana. I sostenitori sostengono che una tale mossa potrebbe aggirare i potenziali problemi legali e proteggere gli investimenti degli utenti. Altri mettono in dubbio che questa azione drastica sia davvero necessaria o vantaggiosa per la salute a lungo termine della rete.
La SEC e Solana: come risolvere il problema
La causa intentata da Binance il 5 giugno ha messo sotto i riflettori la classificazione di Solana da parte della SEC come titolo non registrato. Questa classificazione solleva la possibilità di una futura causa contro la Solana Foundation, che ricorda le complicazioni legali affrontate da Ripple Labs nel 2020. Il timore è che una causa simile possa minacciare l'esistenza della rete e il valore dei suoi token SOL nativi.
Ok ascoltatemi. E' tempo di inforcare $SOL. SEC scompare, il fallimento di FTX può scaricarsi su se stesso. $BTC e $ETH lo hanno fatto entrambi.
— Caps² (@capsjpeg) 10 giugno 2023
cc @SOLBigBrain
La tua reazione?
Il sondaggio avviato da @capsjpeg, fondatore di Degen Picks, ha rivelato una comunità divisa. Mentre poco meno del 40% degli intervistati ha sostenuto l'idea di un fork, il 24,2% si è opposto e il 18,4% ha espresso confusione. I restanti partecipanti sono rimasti in silenzio sulla questione.
I pro e i contro di una potenziale biforcazione di Solana
Ci sono argomenti validi da entrambe le parti di questa controversa questione.
I sostenitori, come Abracadabra, il fondatore del progetto di staking NFT Hadeswap, citano l'esempio di Ethereum che è riuscito a biforcarsi da Ethereum Classic. Ritengono che una biforcazione di Solana possa offrire una strada percorribile che attenui i rischi legali e al contempo preservi i beni della comunità. Questo, sostengono, potrebbe anche risolvere i problemi persistenti del crash di FTX, come la possibilità che i portafogli FTX vengano messi nella lista nera.
In grassetto ma non è una cattiva idea in realtà. Il fork comunitario di Solana eliminerà il problema della sicurezza.
— HGE.ABC (@HGEABC) 10 giugno 2023
Nessun fallimento si scaricherà su di voi per i prossimi 3 anni continuamente.$ETH è un fork di $ETC e sta facendo bene.
Blinka due volte se sei d'accordo https://t.co/fWxbkMQ4aI
Tuttavia, le voci dell'opposizione sottolineano i rischi e le sfide significative associate alla biforcazione di una rete. Sostengono che una biforcazione potrebbe creare confusione, diminuire la sicurezza della rete e dividere la comunità, tutte cose che potrebbero potenzialmente danneggiare la crescita e lo sviluppo complessivo della nuova rete. Inoltre, non c'è alcuna garanzia che una biforcazione di Solana possa evitare lo scrutinio della SEC o le cause legali.
Grande parte della comunità di Solana non si è ancora formata un'opinione su questa questione cruciale, sottolineando la complessità del problema in questione.
La questione Alameda
C'è anche la questione della partecipazione dell'8,2% di Alameda Research'in Solana. Un fork diluirebbe potenzialmente la loro influenza, il che potrebbe essere auspicabile per i sostenitori della decentralizzazione.
.SCONFINAMENTO: ALAMEDA PROPRIETA' DELL'8,2% DI SOLANA'E SI SVOLGE NEL 2025https://t.co/38YwRJltJe
— SolanaFloor😶🌫️ (@SolanaFloor) 10 giugno 2023
Inoltre, Alameda sta attraversando le procedure di fallimento. Quando la quota sarà sbloccata, molto probabilmente sarà costretta a vendere sul mercato aperto. La loro quota potrebbe diminuire il valore della rete se non ci sarà una pressione d'acquisto sufficiente a consumare l'8,2% dell'offerta di Solana.
Prevale l'incertezza
In conclusione, la questione dell'eventuale biforcazione di Solana è impantanata nell'incertezza e nella mancanza di consenso. Non sono stati presentati piani specifici e la Fondazione Solana non ha ancora risposto alla proposta. Resta da vedere come si evolverà la situazione e quale impatto avrà sul futuro di Solana.
Come investitori, regolatori e utenti guardano con il fiato sospeso, le prossime mosse della comunità di Solana avranno ramificazioni significative, non solo per Solana ma potenzialmente per il più ampio panorama delle criptovalute. È una situazione che merita di essere osservata da vicino e che sottolinea le sfide uniche che gli asset digitali devono affrontare in un ambiente normativo in evoluzione.