La proposta di Solana di assegnare il 100% delle tariffe di priorità ai pass per i validatori: Cosa c'è da sapere
La proposta di Solana prevede di dare il 100% delle tariffe di priorità ai pass per i validatori, ponendo fine alla divisione 50/50 tra masterizzazione e ricompensa.
- Pubblicato: May 27, 2024 at 17:17
- Modificato: May 27, 2024 at 18:36
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I validatori di Solana hanno approvato la proposta di assegnarsi il 100% delle quote di priorità, ponendo fine alla precedente ripartizione 50/50 burn/reward.
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Il cambiamento mira a risolvere i difetti percepiti nel sistema attuale e ad allineare gli incentivi per la sicurezza e l'efficienza della rete.
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I critici si preoccupano dell'aumento dell'inflazione e dei potenziali impatti negativi sul prezzo a lungo termine di SOL, mentre i sostenitori sostengono che il cambiamento è necessario per una rete più sana.
In una mossa significativa per la rete Solana, un importante proposta di revisione della distribuzione delle tariffe di priorità è passata, con il 77% dei validatori che hanno votato a favore. Questa decisione pone fine alla precedente ripartizione 50/50 tra l'incenerimento delle tasse di priorità e la ricompensa dei validatori, assegnando invece il 100% di queste tasse ai validatori.
La proposta, nota come SIMD-0096, mira a risolvere i difetti percepiti nel sistema esistente. I sostenitori sostengono che l'attuale modello incentiva gli accordi collaterali tra chi invia le transazioni e i produttori di blocchi, minando potenzialmente la sicurezza e l'efficienza della rete. La proposta intende allineare gli incentivi e promuovere un ambiente di rete più sano, assegnando tutte le commissioni di priorità ai validatori.
La votazione ha visto la partecipazione di un'ampia gamma di validatori Solana, tra cui Everstake, Jito, Helius, Stakehaus, Leapfrog, Bonk, Solend e Pico.sol, che sostengono la modifica. Tuttavia, la proposta ha incontrato anche una significativa opposizione, con validatori come Step Finance, Triton, GREED, Solana Compass, Shinobu, Orangefin, AG, Pumpkin Pull e Edgevana hanno votato contro, riflettendo l'ampiezza delle prospettive all'interno dell'ecosistema della rete Solana.
Critici come Hanko Baggins di Bandito Stake hanno espresso preoccupazioni per la rimozione del meccanismo di bruciatura, una caratteristica progettata per contrastare il tasso di inflazione annuale di Solana. Baggins ha sostenuto che, mentre l'aumento delle tariffe avvantaggerebbe i validatori nel breve termine, la rimozione del burn potrebbe compromettere la salute a lungo termine della rete. Alcuni utenti hanno anche espresso il timore che questo aumento del tasso di inflazione possa sopprimere il prezzo a lungo termine di SOL.
Il cofondatore di Solana, Anatoly Yakovenko, ha risposto a queste preoccupazioni, affermando che l'attuale sistema è "fallato" e che l'ustione della tariffa prioritaria è di fatto un bug. Egli ha sostenuto che il meccanismo esistente costringe gli utenti a pagare il doppio della tariffa di priorità per superare le mance, che non vengono bruciate e vanno interamente ai validatori.
Laine di Stakewiz ha offerto un'analisi dettagliata del potenziale impatto della proposta sull'inflazione. Ha calcolato che il cambiamento potrebbe portare a un aumento del 4,6% dell'emissione di Solana, portandola più o meno in linea con i livelli di un anno fa. Ha inoltre sottolineato che la proposta è solo una parte di un piano più ampio per migliorare la distribuzione dei premi in blocco e che altre proposte come la SIMD-0123 sono già in lavorazione.
Mentre la votazione si è conclusa, l'attivazione di SIMD-0096 potrebbe essere ancora lontana mesi, poiché l'attuale Solana Mainnet o il prossimo aggiornamento non la supportano. Questo ritardo potrebbe fornire tempo per ulteriori discussioni e per lo sviluppo di proposte complementari come SIMD-0123, che mira a semplificare la distribuzione delle ricompense dei blocchi, e SIMD-0109, che propone un meccanismo di mancia nativo.