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DAWN, con sede a Solana, raccoglie 13 milioni di dollari per espandere la copertura di rete

Il progetto Solana DePIN ottiene un finanziamento di serie B per scalare l'infrastruttura internet di proprietà degli utenti.

DAWN, una rete wireless decentralizzata su Solana, ha raccolto 13 milioni di dollari in un round di finanziamento di Serie B guidato da Polychain Capital. Il progetto, con sede a New York, ha dichiarato che il capitale servirà a sostenere l'espansione della copertura a banda larga negli Stati Uniti e a finanziare nuove implementazioni internazionali, in quanto cresce l'interesse per l'infrastruttura fisica decentralizzata (DePIN) come alternativa ai fornitori di Internet tradizionali.

Il round segnala il continuo interesse degli investitori per i modelli DePIN che applicano il coordinamento della blockchain ai servizi del mondo reale. Per DAWN, il finanziamento arriva mentre il protocollo va oltre i primi progetti pilota e cerca un'adozione più ampia nei mercati in cui la banda larga centralizzata rimane costosa, lenta da distribuire o entrambe le cose.

Costruire una rete a banda larga di proprietà dell'utente

DAWN consente a individui e organizzazioni di operare come host della rete, distribuendo nodi wireless che forniscono accesso a Internet a banda larga. Questi host guadagnano premi in base alla qualità della copertura e alla domanda locale, allineando gli incentivi della rete alle prestazioni.

Invece di affidarsi a una proprietà centralizzata e a contratti di infrastruttura a lungo termine, DAWN distribuisce la proprietà della rete tra migliaia di partecipanti. Questa struttura mira a ridurre la dipendenza dai grandi fornitori di servizi Internet, dando alle comunità un ruolo diretto nell'espansione e nel mantenimento della connettività.

Espansione della copertura negli Stati Uniti e oltre

Secondo quanto riferito, DAWN raggiunge già più di 4 milioni di famiglie in tutti gli Stati Uniti. Il finanziamento della Serie B aiuterà il protocollo ad aumentare la densità nei mercati esistenti e ad estendere la copertura in nuove regioni.

A livello internazionale, DAWN ha avviato una distribuzione iniziale ad Accra, in Ghana, dove l'introduzione della fibra si è rivelata lenta e costosa in diversi distretti. Il progetto ritiene che questi ambienti siano adatti alle infrastrutture wireless decentralizzate, che possono scalare più rapidamente rispetto alle tradizionali alternative di rete fissa.

Puntando su mercati maturi e poco serviti, DAWN intende testare il proprio modello in un'ampia gamma di condizioni normative ed economiche. L'azienda prevede di utilizzare gli insegnamenti tratti da queste implementazioni per informare le future implementazioni in altri Paesi.

Oltre all'espansione della rete, DAWN ha introdotto un hardware rivolto ai consumatori, progettato per semplificare la partecipazione. Il dispositivo Black Box funge sia da router domestico che da nodo infrastrutturale decentralizzato. Le famiglie possono fornire servizi a banda larga partecipando direttamente alle operazioni di rete e guadagnando ricompense.

Questo approccio hardware-first riflette una tendenza più ampia tra i progetti DePIN che mirano ad abbinare il coordinamento della blockchain a dispositivi fisici accessibili. Grass, un altro progetto DePIN su Solana, ha presentato a giugno una lista d'attesa per il proprio dispositivo hardware.

Un panorama DePIN in crescita

Nel suo rapporto "Crypto Theses 2026", Messari ha evidenziato come reti come DAWN siano candidate a creare una "traiettoria credibile per la crescita dei ricavi DePIN onchain da un tasso di esecuzione di circa 50 milioni di dollari oggi a oltre 100 milioni di dollari nel 2026".

Messari prevede che il 2026 segnerà un aumento significativo delle entrate DePIN verificabili, man mano che nuovi eventi di generazione di token verranno lanciati con sistemi di entrate onchain. Per progetti come DAWN, questo modello potrebbe consentire agli utenti e agli investitori di monitorare le prestazioni della rete e l'attività economica con maggiore precisione.

Helium, un altro progetto basato su Solana, utilizza un modello guidato dalla comunità per espandere la copertura mobile attraverso hotspot distribuiti dagli utenti. All'inizio di questo mese, Helium ha superato le 600.000 iscrizioni e si è espanso in Brasile grazie a una partnership con Mambo WiFi, con l'obiettivo di migliorare la connettività mobile a livello nazionale.

I due progetti hanno collaborato a gennaio per accelerare la diffusione di servizi mobili e a banda larga decentralizzati. DAWN ha integrato Helium Passpoint nel suo hardware di nodi, aggiungendo 8.000 nodi DAWN alla rete esistente di Helium. Questa integrazione ha ampliato la portata di Helium, collegando gli abbonati di telefonia mobile e gli scaricatori di dati ai nodi a banda larga di casa e ufficio.

La Serie B di DAWN segue un altro importante round di finanziamento DePIN su Solana questa settimana. Fuse Energy, una rete energetica decentralizzata con sede a Londra, ha raccolto 70 milioni di dollari in un round di Serie B, portando la sua valutazione a 5 miliardi di dollari.

Fuse Energy sfrutta l'integrazione verticale tra la produzione e la distribuzione di energia rinnovabile, con l'obiettivo di ridurre i costi energetici delle famiglie e di risolvere le inefficienze delle catene di fornitura tradizionali.

Per DAWN, la Serie B da 13 milioni di dollari fornisce capitale per verificare se la banda larga decentralizzata può competere su scala con i fornitori storici. Con l'espansione delle installazioni e l'approfondimento delle partnership, il progetto dovrà affrontare la sfida di tradurre la proprietà della comunità in un accesso a Internet affidabile e di alta qualità per milioni di utenti.

Per saperne di più su SolanaFloor

Dalle trincee a Wall Street: Rivista SolanaFloor Edizione 001

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