REX Shares presenta un dossier per l'ETF di picchettamento di $SOL e si scontra con la reazione della SEC
REX Shares ha depositato un prospetto efficace negli Stati Uniti per gli ETF Solana ed Ethereum Staking, ma la SEC ha espresso preoccupazioni in merito ai depositi.
- Pubblicato:
- Modificato:
Il 30 maggio REX Shares ha depositato presso la Securities and Exchange Commission (SEC) una dichiarazione di registrazione per i nuovi ETF Ethereum e Solana che prevedono di distribuire le ricompense di staking direttamente agli investitori. A differenza degli ETF spot su Ethereum approvati di recente, che inizieranno a negoziare senza effettuare lo staking, questi fondi propongono di effettuare lo staking su $SOL e $ETH per guadagnare le ricompense della rete.
L'emittente del fondo ha adottato un approccio nuovo, contrassegnando il deposito come "efficace", a indicare che la SEC non ha impedito alla dichiarazione di registrazione di diventare attiva. Tuttavia, questa designazione non garantisce che i fondi possano essere quotati o scambiati sul mercato. La SEC deve ancora approvare la quotazione e garantire che i prodotti siano conformi alle normative specifiche degli ETF, in particolare se non soddisfano i requisiti degli ETF tradizionali ai sensi dell'Investment Company Act del 1940.
Come funzionano questi ETF a partecipazione fissa?
REX Financial Group (REX Shares) ha depositato un prospetto informativo efficace per due nuovi fondi negoziati in borsa, uno che segue l'Ether ($ETH) e uno che segue Solana ($SOL), che incorporano esplicitamente i premi della blockchain staking. Ogni fondo è strutturato come una società d'investimento aperta "non diversificata" ai sensi dell'Investment Company Act del 1940 con una filiale feeder dedicata delle Isole Cayman.
Ad esempio, il REX-OspreyTM SOL + Staking ETF deterrà $SOL e delegherà una parte di tali partecipazioni a uno o più validatori sulla rete Proof of Stake di Solana. Secondo il prospetto informativo, il fondo investirà almeno il 50% delle sue partecipazioni in $SOL e guadagnerà i premi delle commissioni di transazione in $SOL. Dopo aver dedotto le commissioni del custode e del validatore, tutte le ricompense delle puntate saranno restituite al fondo e distribuite agli azionisti.
Entrambi i fondi Solana e Ethereum staking investono principalmente nelle attività criptovalute sottostanti e possono allocare fino al 50% delle loro attività in altri ETF cripto all'estero. I fondi utilizzano una filiale delle Isole Cayman, denominata "Filiale ETH" o "Filiale SOL", come titolare legale dei token.
Entrambi i fondi saranno quotati al Nasdaq (ticker ESK per $ETH e SSK per $SOL) una volta ottenute le approvazioni finali.
Esame della SEC
I depositi hanno attirato l'attenzione della SEC. Tra gennaio e maggio 2025, ETF Opportunities Trust ha scambiato diverse lettere di commento con lo staff della SEC. Queste discussioni hanno portato a revisioni sostanziali della struttura e delle informazioni dei fondi. Prima che la registrazione diventasse effettiva, la SEC ha informato ETF Opportunities Trust di avere ancora domande e preoccupazioni sulla struttura proposta e sulle operazioni dei fondi e ha chiesto che i fondi ritardassero l'efficacia della dichiarazione di registrazione.
In una lettera datata 30 maggio 2025, il personale della SEC ha osservato che, nonostante le numerose richieste, alcune preoccupazioni rimanevano irrisolte al momento dell'entrata in vigore dei fondi. Il personale della Commissione ha esplicitamente avvertito di "continuare a nutrire dubbi irrisolti sul fatto che i fondi... siano in grado di soddisfare la definizione di "società di investimento" ai sensi dell'Investment Company Act".
In termini pratici, la SEC si è chiesta se un fondo di criptovalute basato su scommesse possa soddisfare i requisiti della legge del 1940. Secondo la legge statunitense, un fondo deve essere "principalmente impegnato" nell'investimento in titoli (o detenere il 40% del proprio patrimonio in "titoli di investimento") per qualificarsi come società di investimento. Poiché $ETH e $SOL potrebbero non essere universalmente considerati titoli, lo staff della SEC ha chiesto se questi ETF, con le loro componenti di partecipazione, siano strutturati per detenere prevalentemente titoli.
Lo staff ha anche segnalato che i fondi "potrebbero aver depositato impropriamente la loro dichiarazione di registrazione sul modulo N-1A" (il modulo riservato alle società di investimento registrate). In tal caso, i fondi potrebbero non soddisfare gli standard generici di quotazione degli ETF della borsa. La lettera della SEC avverte che se questi problemi rimarranno irrisolti, "lo staff della Commissione prenderà in considerazione i passi successivi più appropriati" per applicare le leggi sui titoli.
Questi commenti sono arrivati solo un giorno dopo che lo staff della SEC ha pubblicato una guida che chiarisce che alcune forme di crypto staking, come l'auto-staking o il custodial staking, generalmente non comportano l'offerta o la vendita di titoli. Il contrasto tra questa guida e le continue domande della SEC sui fondi ha portato gli osservatori a sottolineare un'incoerenza percepita nell'approccio dell'agenzia.
Commento degli esperti
Gli esperti del settore hanno seguito con attenzione la presentazione dei documenti. James Seyffart, analista di Bloomberg Intelligence, ha osservato che la struttura di REX è "un insieme di ingegnose soluzioni legali e normative" per accelerare il prodotto.
Utilizzando un fondo aperto del 1940 Act con una filiale offshore, REX Shares ha potuto ottenere un'effettiva registrazione alla SEC senza sottoporsi al tradizionale processo di deposito in borsa (Form 19b-4) tipicamente richiesto per gli ETF.
Nate Geraci, presidente di The ETF Store, ha commentato che questo sembra essere il caso di un emittente che sta testando "i confini normativi sugli ETF legati alle criptovalute", aggiungendo che si aspetta che la SEC approvi ancora gli ETF spot su $SOL e che permetta lo staking in entrambi gli ETF su $ETH e $SOL nel corso dell'anno.
Cosa succederà in seguito?
Nonostante il loro status effettivo, i fondi non possono essere lanciati fino a quando le borse non presenteranno proposte di modifica delle regole e la SEC non concederà l'approvazione finale. Viste le esitazioni della SEC e il suo continuo esame del servizio di staking, questo processo potrebbe richiedere mesi o bloccarsi del tutto.
REX Shares dovrà probabilmente affrontare le questioni in sospeso relative alla trasparenza, alla custodia, ai meccanismi di distribuzione dei premi e alla protezione degli investitori. Si profila anche la posizione della SEC sul fatto che lo staking crei un "contratto di investimento".
Tuttavia, i documenti depositati rappresentano un esperimento coraggioso. Che le autorità di regolamentazione li approvino o meno, REX Shares ha lanciato una sfida: i mercati pubblici possono evolversi per supportare i rendimenti blockchain-nativi?
Per saperne di più su SolanaFloor
La SEC dice che il PoS Staking non è una transazione di titoli - $SOL Staking ETF Next?
Vi siete mai chiesti cosa fanno i validatori?
