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Huma e Arf forniranno l'accesso al credito on-demand per la rete di pagamenti Circle

L'integrazione mira a ridurre le esigenze di prefinanziamento e a migliorare il regolamento in tempo reale per i partecipanti globali.

Huma Finance e Arf hanno annunciato al Circle Forum di Singapore che si integreranno con il Circle Payments Network (CPN) per fornire servizi di credito ai partecipanti idonei. Arf, fornitore regolamentato in Svizzera di liquidità con regolamento in giornata in dollari USA, alimentato dalla rete Payment Finance (PayFi) di Huma, si unirà al CPN come fornitore di servizi. La collaborazione mira a fornire soluzioni di credito integrate alle istituzioni finanziarie e alle imprese che si affidano alla rete.

CPN collega le istituzioni per consentire il regolamento in tempo reale dei pagamenti utilizzando monete stabili come $USDC e $EURC. Una sfida di lunga data nei pagamenti transfrontalieri è l'obbligo per le istituzioni finanziarie di prefinanziare i conti, il che comporta il vincolo di ingenti quantità di capitale. Integrando Arf e Huma nel CPN, i partecipanti idonei possono accedere al credito on-demand di $USDC, eliminando la necessità di prefinanziamento in alcune regioni.

Costruire sull'infrastruttura PayFi

“Siamo entusiasti di portare la nostra infrastruttura di liquidità a CPN. Basandoci sulla rete PayFi di Huma’abbiamo permesso a molte istituzioni finanziarie di ridurre la loro dipendenza dal prefinanziamento. Con questa integrazione, i partecipanti idonei al CPN avranno un accesso continuo ai nostri servizi.” - Ali Erhat Nalbant, Co-Fondatore e CEO di Arf.

Irfan Ganchi, Senior Vice President of Product Management di Circle, ha sottolineato la struttura di CPN, affermando: “Uno dei principi di progettazione di CPN è quello di avere una rete aperta e costantemente aggiornabile. Con l'aggiunta di Arf e Huma come fornitori di servizi, i partecipanti idonei al CPN potranno avere un'esperienza ancora più fluida nell'invio di fondi quasi istantaneamente.”

Miglioramento della Circle Payments Network

L'integrazione segna l'inizio di uno sforzo più ampio per portare altri fornitori di servizi nel CPN. Oltre al credito, Circle ha delineato piani per espandere l'offerta della rete con strumenti per la liquidità, la custodia, la gestione delle frodi, la riconciliazione e altri servizi. Questi sviluppi mirano a semplificare i pagamenti transfrontalieri, ridurre i costi e creare un'esperienza senza soluzione di continuità per i partecipanti.

Questa espansione arriva in un momento cruciale per Circle. Nel giugno 2025, l'azienda è stata quotata alla Borsa di New York con il codice CRCL. Circle, l'emittente di $USDC e il più grande fornitore di stablecoin su Solana, ha coniato 4,75 miliardi di dollari in $USDC su Solana nel solo mese di agosto, con l'emissione cumulativa sulla rete per il 2025 che ha superato i 32 miliardi di dollari.

Il ruolo più ampio di Huma e Arf’nell'innovazione dei pagamenti

L'integrazione con CPN riflette il continuo slancio di Huma e Arf nel promuovere soluzioni di regolamento globali. All'inizio di agosto 2025, Huma, Arf, Geoswift e PolyFlow hanno introdotto una soluzione di regolamento in giornata per i venditori del mercato. L'iniziativa si rivolge ai commercianti in Asia, affrontando i ritardi causati dalle differenze di fuso orario e dagli orari bancari, e mira a consentire l'arrivo dei fondi entro poche ore anziché giorni.

Huma ha portato avanti anche altre collaborazioni di settore. In occasione di Solana Crossroads 2025, il cofondatore Erbil Karaman ha annunciato un programma pilota con Visa volto a consentire i pagamenti dei commercianti in tempo reale.

Nel giugno 2025, Huma si è unita al Global Dollar Network (GDN), un'iniziativa guidata da Paxos che promuove l'adozione della stablecoin $USDG. Questa mossa ha posizionato Huma a fianco di operatori del settore come Robinhood, Kraken e Worldpay.

Implicazioni per le istituzioni finanziarie

Per le istituzioni finanziarie e le imprese che partecipano a CPN, l'aggiunta dei servizi di credito di Huma e Arf potrebbe ridurre significativamente i vincoli di capitale associati al prefinanziamento. Consentendo l'accesso on-demand al credito in dollari, i partecipanti possono gestire la liquidità in modo più efficiente, allocare le risorse con maggiore flessibilità e condurre transazioni transfrontaliere a costi inferiori.

La collaborazione sottolinea una tendenza più ampia a integrare la liquidità programmabile e l'infrastruttura basata su blockchain nelle reti finanziarie tradizionali. Se adottato su larga scala, questo modello potrebbe rimodellare il modo in cui le istituzioni gestiscono il regolamento, il credito e la liquidità in un panorama di pagamenti globali in rapida digitalizzazione.

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